Dolcetto o scherzetto? Un motivo che ogni anno in questo periodo letteralmente rimbalza dappertutto scandendo l’avvicinamento all’ultimo giorno del mese di ottobre. Le zucche nelle vetrine dei negozi e la pubblicità a tema in televisione non lasciano alcun dubbio: si sta avvicinando la festa di Halloween. Addirittura c’è chi fa a gara ad addobbare la propria casa ricoprendo le scale di ragnatele, riempiendo ogni angolo di zucche e assemblando in giardino manichini di personaggi di noti film horror. Senza dimenticare le varie emittenti televisive che ripropongono film a tema, ovviamente di paura. Basti pensare a Sky che per l’occasione dedica un intero canale per la visione di film a tema per la sera di Halloween. E se la quasi totalità delle persone ricordano questo periodo per la festa di Halloween, almeno le persone un po’ più datate lo ricordano per il ponte dei morti; ma di tutti i santi non c’è traccia. Halloween vs Tutti i santi? Beh, senza dubbio direi vittoria schiacciante di Halloween.

Eppure l’espressione Halloween vs Tutti i santi di per sé non ha alcun senso perché Hallow e’en letteralmente significa “sera dei santi”. Il termine deriva dall’irlandese All Hallows' Eve, che significa "vigilia o notte di tutti i santi", dove il termine hallow, nell’arcaica lingua inglese, significa proprio santo. Una festività che risale alle origini del cristianesimo, ma che oggi ha perso del tutto il suo significato originario trasformata radicalmente dal consumismo più sfrenato che ne ha esasperato il lato macabro. Questo nostro tempo è così caratterizzato da un paradosso davvero curioso: mentre si cerca di esorcizzare in ogni modo la morte nascondendola o perlomeno tenendola lontano il più possibile, in questa sera tutto rimanda esattamente a quello.

Ma la gente sa perché festeggia Halloween? Ho provato a chiederlo ad alcuni studenti della scuola dove svolgo la mia missione: l’Andreana di Orzinuovi. Ad essere sincero l’iniziativa l’hanno presa loro con domande del tipo: Padre, ma lei lo festeggia Halloween? Halloween è una festa contraria al cristianesimo? Sentendomi tirato in ballo ho quindi rilanciato a mia volta: perché festeggiate Halloween? Le risposte non sono state tutte uguali: perché va di moda, perché è bello, perché fa paura, perché lo festeggiano tutti, perché faccio il pigiama party con i miei amici. Insomma, ognuno ha i suoi motivi.

Torniamo alla nostra opposizione di partenza, Halloween vs Tutti i santi, perché credo che la questione sia ben più semplice di quel che sembri. Infatti, si è verificato come un ribaltamento che, sospinto dalla dimensione commerciale, ha ribaltato il vero senso di questa festa cacciandolo fuori dalla porta.

Mentre tutto e tutti ci spingono a festeggiare il macabro, il misterioso, l’oscuro, il pauroso, il mortifero, io invece festeggio la vita. La festa di Tutti i santi è la festa della vita, è la festa di coloro che ce l’hanno fatta, di coloro che hanno compiuto il passaggio e ora stanno gustando non soltanto la vita, ma la vita eterna. E proprio per questo motivo la Chiesa li ha elevati agli onori degli altari affinché possano essere guide per tutti gli altri. Così anche il giorno successivo, 2 novembre Commemorazione di tutti i defunti, non è la festa della morte, ma ancora una volta della vita; la festa dei nostri cari che ci aspettano dall’altra parte per gustare un giorno insieme a noi la vita eterna.

Quella che all’inizio sembrava una vittoria schiacciante di Halloween, in realtà, è l’esatto opposto, perché, mi perdonerete il gioco di parole, ma il ribaltamento è stato ribaltato. Per una sera si festeggia la morte, ma per due giorni, 1 e 2 novembre, si festeggia la vita. Anzi, ogni domenica quando si va a Messa si festeggia la vita, o meglio, la Vita. No, non c’è proprio partita. Anche se cercano di convincerci a tutti costi che Halloween, nella sua versione commerciale, sia ormai parte della nostra cultura, la vittoria schiacciante è di Tutti i santi. Ancora una volta la vita, cioè Gesù Cristo, ha vinto. Al nostro Dio proprio non piace perdere.

Prima di concludere rispondo alla domanda dei miei studenti: padre, ma lei lo festeggia Halloween? Sì, festeggio Halloween, ma quello originale, quello vero, quello cristiano, quello non contaminato dalle regole del mercato.

Buona festa di Tutti i santi, buona Commemorazione di tutti i defunti, in poche parole, buona festa della vita a tutti.

credits: Corriere di Bologna