.

049. Una vacanza alternativa: esperienza missionaria
Missionarietà

049. Una vacanza alternativa: esperienza missionaria

Image

Ottobre è il mese missionario per antonomasia e il primo dei suoi giorni è dedicato a Santa Tereda di Lisieux, la giovane monaca di clausura che la Chiesa ha proclamato protettrice delle missioni insieme a san Francesco Saverio. Il primo di ottobre di quest’anno è coinciso con la prima domenica del mese che, come da tradizione, la Congregazione dedica alla solidarietà missionaria e al sostegno delle adozioni a distanza. Oltre ai dati forniti dall’Ufficio missionario i trecento convenuti hanno assistito a dei video ed ascoltato alcune testimonianze di chi l’estate scorsa ha vissuto l’esperienza missionaria (62 persone delle quali una cinquantina dai 18 ai 30 anni). Ecco quella presentata da Jessica Pagani a nome dei 28 giovani di Pontoglio (Bs) che dal 25 luglio al 12 agosto sono stati in Mozambico con don Giovanni Cominardi, loro parroco.

 

“L’esperienza in Mozambico ci ha fornito emozioni continue che porteremo sempre con noi.
Diverse erano le aspettative che avevamo da questo tipo di viaggio, ma nessuno di noi si aspettava l’immensa ricchezza di quello che poteva donarci, dato che questa terra è uno dei paesi più poveri del mondo. Le persone che abbiamo incontrato ci hanno sempre regalato un sorriso sincero e nel loro avere poco ci hanno donato tutto.
Indimenticabile la giovane mamma a cui abbiamo dato delle semplici caramelle per i suoi figli e che per sdebitarsi ci ha invitati nella sua casa e ci ha offerto dell’acqua di cocco. Durante la nostra visita alla “Mata Sagrada” ci siamo fermati a casa di Laura, una donna che vive da sola nella savana e che ci ha offerto un piccolo spuntino a base di piatti tipici. In questi piccoli gesti si racchiude l’accoglienza di un intero popolo. Durante la nostra permanenza ci siamo sentiti a casa. La messa domenicale ci ha regalato momenti indescrivibili, abbiamo provato l’esperienza di una messa viva e animata con canti e balli all’unisono in cui la chiesa era piena di giovani ragazzi che erano partecipi alla funzione. È stato sconvolgente vedere come la parola del Signore possa essere trasmessa in un modo così diverso da quello a cui noi siamo abituati.
Indimenticabili sono state le partite di calcio Mozambico-Italia in cui gli ostacoli della lingua venivano superati con gesti e calci al pallone e il tifo locale faceva invidia ai nostri campionati.
Durante il nostro soggiorno abbiamo avuto modo di visitare le scuole dell’infanzia della Congregazione della Sacra Famiglia, dove oltre a giocare con i bambini abbiamo realizzato delle attività didattiche in cui noi ragazzi affiancavamo l’educatrice. Gli occhi dei bambini, inizialmente impauriti dopo qualche istante di gioco brillavano di gioia.
Durante la nostra permanenza abbiamo svolto dei lavori di tinteggiatura nella scuola di Nhamaxaxa, che aprirà nei primi mesi del 2024. Mentre il nostro gruppo era intento a decorare le pareti con animali, numeri e lettere i bambini del villaggio ci osservavano dalle finestre. Lo stupore nei loro occhi è stata la miglior ricompensa che potessimo mai ricevere.
Un’esperienza di questo tipo non è facile da sintetizzare nero su bianco perché siamo tutti consapevoli che certe situazioni, emozioni e sentimenti che abbbiamo vissuto le rielaboreremo più volte nel corso della nostra vita. Stare a contatto con una realtà così diversa da quella a cui siamo abituati, non può fare altro che mettere un po’ in discussione la realtà occidentale. La società africana vive in un modo così spensierato e felice, nonostante le oggettive mancanze e difficoltà, grazie al desiderio intrinseco presente in ogni persona. Noi questo desiderio lo abbiamo potuto vedere negli occhi di ogni uomo, donna, bambino che abbiamo avuto la fortuna di incontrare.
Tutto quello che abbiamo vissuto lo porteremo nel nostro cuore e nei nostri occhi cercando di vivere in stile mozambicano la nostra quotidianità.”

 

Autore

  • Per il gruppo di Pontoglio
    Jessica Pagani

Data

  • 05/11/2023

Rubrica

  • Missionarietà

Iscriviti alla Newsletter

captcha 
Image
Congregazione dei Religiosi della Sacra Famiglia
© 2023 Congregazione Sacra Famiglia. All Rights Reserved