Email Address
Info@themis.com
Phone Number
Fax: 001 (407) 901-6400
L’anno 2025, che si è appena aperto, rappresenta per la nostra Congregazione un passaggio fondamentale; è infatti l’anno del XXI° Capitolo Generale. Da sabato 26 aprile, vigilia della festa della Divina Misericordia, 23 religiosi rappresentanti di tutta la Congregazione si riuniranno per vivere questo momento decisivo per il governo della Congregazione dei prossimi sei anni.
L’importanza di questo evento richiede un’adeguata preparazione e per questo motivo, nelle aree della Congregazione, si sono celebrate delle assemblee pre-capitolari: il 5 e 6 dicembre i religiosi dell’area brasiliana a Jandira, il 3 e 4 gennaio quelli dell’area italiana a Brescia, mentre, per quanto riguarda l’area mozambicana, il momento di forte instabilità politica non ha permesso ai religiosi di incontrarsi.
I compiti fondamentali di un’assemblea di questo tipo sono: un momento di formazione permanente sul carisma cerioliano, un momento di confronto sulla situazione dell’area e della Congregazione tutta, la proposta di temi da dibattere in Capitolo e, infine, la votazione dei delegati capitolari. Vediamoli nel dettaglio.
In ogni area l’assemblea si è aperta con un momento di formazione sul nostro carisma tenuto da p. Gianmarco, il quale ha fatto riecheggiare gli aspetti fondamentali del carisma che la Fondatrice ci ha lasciato in eredità e che devono alimentare e sostenere la nostra vita di consacrati Sacra Famiglia. Il Superiore generale ha inoltre ricordato l’importanza del lavoro di riscrittura delle nostre Costituzioni, come momento privilegiato per una revisione di vita, secondo la formula contenuta nella preghiera stessa per il Capitolo: “la riscrittura della Regola di vita ci aiuti a rinnovare la consacrazione a Te, la vita di fratelli in comunità e la missione di educare i piccoli che ci affidi”. Il Capitolo generale rappresenta il punto di arrivo di questo processo di riscrittura, perché i religiosi capitolari saranno chiamati ad approvare il testo delle nuove Costituzioni, il quale sarà poi inviato alla Santa Sede per l’approvazione definitiva. Il momento formativo dell’assemblea italiana è stato ulteriormente arricchito da un intervento di Paolo Foglizzo, membro della redazione di Aggiornamenti Sociali, il quale ha partecipato in qualità di esperto al Sinodo sui giovani e all’ultimo sulla Sinodalità, collaborando alla redazione del Documento finale.
Il momento successivo si è caratterizzato per un confronto tra i religiosi dell’area a partire da una fotografia del presente della nostra famiglia religiosa. È stato un momento bello di condivisione dove i religiosi che hanno preso la parola hanno manifestato agli altri confratelli quello che hanno nel cuore in termini di desideri, gioie, fatiche e prospettive future. In particolare, nell’area brasiliana, ci si è confrontati sull’apertura prossima della comunità di Ivinhema, nello stato del Mato Grosso do sul e il sacrificio che tale apertura ha comportato, ovvero la chiusura della comunità di Montes Claros.
Il momento successivo ha visto la condivisione di aspetti che ciascuno ritiene importanti per la vita della nostra famiglia religiosa; così importanti da chiedere che vengano dibattuti in Capitolo generale il quale avrà il compito di fornire gli orientamenti per i prossimi sei anni sui suddetti aspetti.
L’ultimo momento, ma importantissimo da un punto di vista istituzionale, è stato l’elezione dei delegati capitolari. Il Capitolo generale si compone di membri che partecipano di diritto (i religiosi che compongono il governo generale della Congregazione) e membri eletti (che rappresentano i religiosi che non saranno presenti al Capitolo). Tali elezioni hanno permesso di completare la lista dei 23 religiosi capitolari. L’unica eccezione è stata l’area mozambicana dove i religiosi hanno votato nella loro comunità facendo pervenire in busta chiusa al Superiore regionale le schede con i voti.
L’assemblea pre-capitolare è stata anche l’occasione per trovarsi e passare del tempo insieme per dirsi “quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!” (Sal 133,1).
Cari lettori, a voi tutti chiediamo un ricordo nella preghiera, affinché il Capitolo generale possa davvero essere un momento spirituale, dove lo Spirito Santo sussurri la volontà di Dio per i prossimi sei anni. Che la Fondatrice ci accompagni con la sua instancabile intercessioneA cura di p. Luca Bergomi