Lo scorso 3 settembre ho celebrato sei anni come parroco della Parrocchia della Sacra Famiglia di Maxixe, in Mozambico. Questi anni sono stati un'esperienza incredibilmente ricca, piena di apprendimenti e sfide. Nel corso di questo periodo, ho testimoniato la gioia della gente, la profonda spiritualità e il desiderio di Dio che permeano questa comunità. Tuttavia, abbiamo anche affrontato sfide significative, specialmente per quanto riguarda i giovani mozambicani.

Il Mozambico è un paese giovane, ma i suoi giovani affrontano sfide significative. Molti di loro vivono in condizioni difficili, senza chiare prospettive future. Questa mancanza di speranza può portare a un maggiore coinvolgimento in problemi come l'uso di droghe, il crimine, l'abuso di alcol e, tragicamente, il suicidio.

Negli ultimi mesi, il Mozambico è stato teatro di una realtà preoccupante e triste: l'allarmante aumento dei tassi di suicidio tra i giovani. Questa tendenza inquietante non richiama solo l'attenzione su una crisi silenziosa che colpisce i giovani mozambicani, ma richiede anche un'analisi approfondita delle cause sottostanti e azioni urgenti per prevenire tragedie.

Recentemente, siamo stati profondamente scossi dalla notizia della morte improvvisa di un giovane chierico della nostra parrocchia, un giovane di appena 20 anni che studiava agronomia. Esternamente, era allegro, sonoro e responsabile nei suoi impegni con la Chiesa. Tuttavia, la sua vita è stata tristemente interrotta dal suo stesso atto.

Nella celebrazione dei funerali di questo giovane, la chiesa era piena di persone, principalmente giovani. In un discorso funebre, i suoi cugini chiedevano: "Chi ci darà parole di speranza? Chi ci guiderà?". Non sapremo mai cosa abbia motivato questo atto, ma è evidente che i giovani hanno bisogno di trovare un senso per le loro vite. In questa situazione preoccupante, la Chiesa ha un ruolo cruciale nel fornire orientamento ai giovani e promuovere valori che possono fungere da guida nelle loro vite. Molti fattori e un'efficace azione pastorale possono contribuire, ad esempio, attraverso la promozione dei valori, il supporto psicologico e spirituale, la costruzione di comunità solide in cui i giovani si sentano accolti e valorizzati, senza dimenticare la dimensione educativa e la consapevolezza.

L'allarmante aumento dei suicidi tra i giovani in Mozambico è una realtà che richiede azioni immediate ed efficaci. È imperativo che la società, comprese istituzioni come la Chiesa, collabori per offrire sostegno, orientamento e un senso di vita basato su valori solidi. La tragedia del giovane chierico è un doloroso promemoria che la gioventù mozambicana ha bisogno di aiuto nel affrontare le sfide della vita. Con sforzi coordinati e un approccio compassionevole, possiamo creare un ambiente in cui i giovani possano trovare speranza, scopo e un percorso verso una vita piena e significativa.